Fonti del Clitunno
La sorgente del fiume Clitunno crea un laghetto dalle acque limpidissime con riflessi smeraldo su un’area di quasi 10.000 mq lungo la via Flaminia, a pochi minuti da Spoleto. Il parco ospita una vegetazione lussureggiante composta da salici piangenti, pioppi e altre numerose specie vegetali come il muschio o il nasturzio acquatico.
Nei pressi delle Fonti sorge il Tempietto sul Clitunno, riconosciuto Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO e anch’esso incluso fra i siti visitabili gratuitamente ogni prima Domenica del mese.
Cascata delle Marmore
Il Ponte Tibetano di Sellano
Il ponte tibetano di Sellano, nella Valle del fiume Vigi, è il primo dell’Umbria e uno dei più lunghi e alti d’Europa. Il ponte, che collega la frazione di Montesanto con Sellano, è a campata unica e ha una lunghezza di 540 metri e un’altezza di 140 metri.
Norcia
Due sono le ragioni che fanno la fama di Norcia: San Benedetto e la gastronomia. San Benedetto è stato il primo monaco del Cristianesimo e fondatore dell’ordine dei benedettini; i salumi rendono Norcia famosa in tutto il mondo (il nome norcino viene appunto dalla città di Norcia), così come il tartufo, il farro, le lenticchie e i formaggi.
Castelluccio
Castelluccio di Norcia è riconosciuto da tempo a livello internazionale come patria degli sport outdoor, grazie all’incredibile numero di attività che si svolgono nel suo territorio. Tra fine maggio e metà luglio, l’altopiano di Castelluccio è inoltre testimone di un evento di particolare importanza, la Fioritura. Per diverse settimane, la monotonia cromatica del pascolo viene spezzata da un mosaico di colori, con variazioni di toni che vanno dal giallo ocra al rosso. Anche se la festa della Fioritura ricade, solitamente, nella terza e nell’ ultima domenica di Giugno, non esiste un preciso giorno per ammirare questo incantevole spettacolo. Ogni anno tutto è affidato all’andamento climatico della stagione.
Scheggino
Sembra di stare in un paese delle bambole quando si arriva a Scheggino: è un borgo a ridosso del fiume Nera dove si respira un’atmosfera rilassata ed autentica. L’acqua è una delle caratteristiche del paese, non solo perché dona al paesaggio un fascino tutto particolare ed una piacevole freschezza, ma anche per essere un elemento imprescindibile per la comunità in quanto la pesca della trota fario e dei gamberi d’acqua dolce ha avuto una notevole influenza sulla cultura gastronomica del territorio. Scheggino dista dieci minuti da Spoleto ed è formata da pittoresche viuzze e casette di pietra, stretti viottoli e un affascinante castello.
Trevi
Montefalco
Montefalco è Città del Vino e Città dell’Olio. Per valorizzare il vino autoctono, il Sagrantino di Montefalco, è stato istituito un percorso enogastronomico e culturale chiamato “La strada del Sagrantino” che si snoda lungo cinque borghi limitrofi che risplendono di arte, sapori e profumi unici.
Spello
La cittadina di Spello è nota per l’Infiorata: una manifestazione durante la quale si celebra il Corpus Domini. Fin dagli anni ’30, ogni anno in occasione di questa festa religiosa gli artisti affollano le strade e mostrano le loro opere realizzate con petali di fiori ed ispirate ad eventi religiosi.
Assisi
Todi
Nota come “la città più vivibile del mondo”, è considerata uno dei borghi medievali più belli di Italia.
Orvieto
Definita la città della Rupe, dispone di un patrimonio artistico e culturale tra i più ricchi dell’Umbria e capitale slow food.
Perugia
Il capoluogo dell’Umbria si trova a circa 60 km da Spoleto ed è una città etrusca e medievale. Tra gli eventi più importanti e noti che si svolgono in questa città ci sono la manifestazione Eurochocolate e l’Umbria Jazz.